Alla scoperta di Amalfi: un viaggio nell’autentica Costiera

Un caldo sole fa ancora capolino di tanto in tanto, nel mentre le giornate si accorciano sempre di più lasciando spazio, all’imbrunire, ai primi freddi della stagione. In questo periodo Amalfi offre un volto tutto nuovo della Costiera, immerso in un’atmosfera rilassante e quasi surreale, il ritmo rallenta e il mare si calma.

Trekking

Per chi ama il trekking e i panorami spettacolari, la Costiera Amalfitana offre tantissime possibilità e a novembre, con le temperature più fresche, è davvero piacevole! Oltre il ben noto Sentiero degli Dei, proprio da Amalfi è possibile intraprendere diversi percorsi tra cui la Valle delle Ferriere e la Valle dei Mulini: uno spettacolo!

Luoghi storici

E la meravigliosa Cattedrale di Sant’Andrea Apostolo? Questo capolavoro architettonico normanno-arabo è una delle principali attrazioni di Amalfi e offre uno spettacolo unico con le sue decorazioni elaborate e il caratteristico chiostro, prendetevi del tempo per visitarla con calma. Consiglio: fermatevi anche nel Chiostro del Paradiso, dove potrete scoprire una parte importante della storia e dell’arte della Costiera Amalfitana.

Cucina locale

La cucina amalfitana in autunno si arricchisce di ingredienti stagionali, come il limone d’Amalfi, la castagna e i funghi porcini. Molti ristoranti locali offrono piatti tipici a base di pesce fresco e verdure di stagione, ma a novembre è possibile gustare anche pietanze più tradizionali e autunnali. Non perdetevi una scorpacciata di scialatielli ai frutti di mare o di pasta e patate con provola. E se amate il dolce, una fetta di delizia al limone è d’obbligo!

Tour in barca

Le giornate di sole sono ancora frequenti e le acque calme del Tirreno rendono il mare perfetto per un’escursione più tranquilla. Da non perdere la Grotta dello Smeraldo, il fiordo di Furore e la costa vista dal mare, che a novembre si tinge di sfumature dorate e azzurre!

Ravello

A pochi minuti da Amalfi troviamo Ravello che offre un’esperienza imperdibile per gli amanti della natura e dell’architettura. Una visita ai giardini di Villa Rufolo e Villa Cimbrone, che offrono viste panoramiche sul mare e una natura autunnale incredibilmente suggestiva, ci sta tutta!

Belltower in Ravello village with sea view, Amalfi coast of Italy

Enoturismo e limonaie

Sono diversi i vigneti e le cantine della zona che offrono degustazioni e tour guidati, che diventano particolarmente piacevoli in bassa stagione. Allo stesso modo, novembre è il momento ideale per visitare una delle limonaie storiche della zona, dove si coltiva il celebre Sfusato Amalfitano!

Amalfi, Italy on the Amalfi Coast at dusk.

Per chi desidera scoprire Amalfi in un contesto tranquillo e ricco di esperienze autentiche, novembre è senza dubbio il momento perfetto. Le giornate miti, il ritmo lento e l’ospitalità dei locali rendono questa stagione speciale, regalando un’esperienza intima e indimenticabile. 

Per altre informazioni e per prenotare il vostro tour in barca, visitate il sito https://gruppobattellieriamalfi.com/: lasciatevi guidare in una Costiera che non vi aspettereste mai di scoprire!

L’avventura è #perlacosta nel 2021: come scoprire la Costa d’Amalfi!

Se questo periodo pandemico ha creato distanze e allargato i confini, il desiderio di viaggiare, esplorare e scoprire non si è mai arrestato! Come evidenzia la rivista Forbes, i viaggiatori e gli inguaribili amanti dell’avventura sono alla ricerca di esperienze nuove, che diventino la giusta combinazione tra il bisogno di viaggiare in sicurezza e voglia di scoperta, avventura e relax dopo un anno davvero difficile.

Quale luogo, se non la nostra splendida Costiera Amalfitana, ha da offrire mare cristallino, spiagge selvagge, sole caldo, verdi montagne e caratteristici borghi marinari da scoprire? Gruppo Battellieri, non ha mai perso la voglia di partire e andare alla scoperta, di esplorare i meravigliosi scorci di questo angolo di costa italiana.  

Come vivere un’avventura, un piccolo viaggio di scoperta diverso dal solito e in totale sicurezza? La risposta è una sola: in giro per la costa! 

Amalfi, Sorrento, Positano, Capri, Conca de Marini, Minori restano le mete più gettonate per ritrovare il contatto con la natura e godere dell’autenticità di un’esperienza tutta made in Italy. Scoprire la costiera amalfitana a bordo delle nostre imbarcazioni ha i suoi vantaggi

  • restare lontani dai luoghi affollati
  • organizzare la propria escursione con un gruppo ristretto di persone
  • guardare la costa da una prospettiva inedita
  • prendere una ventata d’aria fresca
  • lasciarsi accarezzare dalla brezza marina circondati dal blu del mare 
  • visitare gli angoli più incredibili della Divina con il racconto dei nostri esperti battellieri

E per chi amasse i luoghi più nascosti e affascinanti, la Grotta dello Smeraldo, è una delle mete da non perdere. Una delle pochissime grotte ancora visitabile dell’intera costiera amalfitana, un luogo ricco di fascino, colori ipnotizzanti e leggende antiche. 

La nuova stagione è alle porte e Gruppo Battellieri aspetta solo di partire #perlacosta

E tu cosa aspetti? Scopri le nostre escursioni

La Grotta dello Smeraldo: un gioiello nascosto tra Amalfi e Conca dei Marini

La Grotta dello Smeraldo, definita anche ‘tempio del mare’, è un antro situato lungo l’incantevole tratto di Costiera Amalfitana e più precisamente nella baia di Conca dei Marini a pochissimi chilometri dalla città di Amalfi.

La celeberrima bellezza naturalistica della Grotta, fu scoperta da un pescatore autoctono Luigi Buonocore nel lontano 1932 – soprannominato anche dalla gente del posto lo ‘scopritore della grotta’ – deve il suo nome alla particolare colorazione delle acque custodite al suo interno che riflettendo straordinari giochi di luce filtrate dalle pareti rocciose di quel tratto di costa, raggiungono all’esterno il mare aperto e creano effetti cromatici dalle strabilianti sfumature: dal blu cobalto, celeste cristallino al verde smeraldo.

Originariamente, la Grotta, non ospitava l’acqua del mare, ma solo stalattiti e stalagmiti calcarei dalle particolari forme che unendosi hanno formato colonne alte circa 10 metri  e delle vere e proprie opere d’arte. Alcune delle formazioni calcaree presenti all’interno della grotta, richiamano delle strane somiglianze frutto della fantasia popolare dai nomi stravaganti: ‘la testa di Garibaldi’,  ‘lo scialle veneziano’ o ‘ le canne d’ organo’.

Tante sono le storie antiche che ipotizzavano la presenza della grotta e tante sono le leggende che girano intorno a questo suggestivo angolo di costa, proprio come il mito delle Janare – secondo il folklore locale, le Janare, erano delle streghe che abitavano la zona, vestite solo con lunghe camicie da notte, aspettavano le imbarcazioni dei pescatori per ammaliarli con i loro canti. Ecco come tutta questa zona e la stessa Grotta dello Smeraldo assumono la connotazione di luogo incantato!

Alle credenze popolari, il tempio del mare, unisce anche la tradizione religiosa del posto e nelle sue acque nasconde un affascinante presepe subacqueo, realizzato in ceramica vietrese e posizionato sul fondo della grotta a circa 4 metri di profondità. Ogni anno, nel periodo natalizio, dei sub si immergono e lasciano la statuetta del Bambin Gesù sul fondale della grotta.


Quante curiosità! Per ammirare con i tuoi occhi il gioiello nascosto del mare e per conoscere tutti i miti e le leggende della nostra costa, non ti resta che partire per una nuova avventura in giro #perlacosta insieme a noi!

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