La Grotta dello Smeraldo, definita anche ‘tempio del mare’, è un antro situato lungo l’incantevole tratto di Costiera Amalfitana e più precisamente nella baia di Conca dei Marini a pochissimi chilometri dalla città di Amalfi.
La celeberrima bellezza naturalistica della Grotta, fu scoperta da un pescatore autoctono Luigi Buonocore nel lontano 1932 – soprannominato anche dalla gente del posto lo ‘scopritore della grotta’ – deve il suo nome alla particolare colorazione delle acque custodite al suo interno che riflettendo straordinari giochi di luce filtrate dalle pareti rocciose di quel tratto di costa, raggiungono all’esterno il mare aperto e creano effetti cromatici dalle strabilianti sfumature: dal blu cobalto, celeste cristallino al verde smeraldo.
Originariamente, la Grotta, non ospitava l’acqua del mare, ma solo stalattiti e stalagmiti calcarei dalle particolari forme che unendosi hanno formato colonne alte circa 10 metri e delle vere e proprie opere d’arte. Alcune delle formazioni calcaree presenti all’interno della grotta, richiamano delle strane somiglianze frutto della fantasia popolare dai nomi stravaganti: ‘la testa di Garibaldi’, ‘lo scialle veneziano’ o ‘ le canne d’ organo’.
Tante sono le storie antiche che ipotizzavano la presenza della grotta e tante sono le leggende che girano intorno a questo suggestivo angolo di costa, proprio come il mito delle Janare – secondo il folklore locale, le Janare, erano delle streghe che abitavano la zona, vestite solo con lunghe camicie da notte, aspettavano le imbarcazioni dei pescatori per ammaliarli con i loro canti. Ecco come tutta questa zona e la stessa Grotta dello Smeraldo assumono la connotazione di luogo incantato!
Alle credenze popolari, il tempio del mare, unisce anche la tradizione religiosa del posto e nelle sue acque nasconde un affascinante presepe subacqueo, realizzato in ceramica vietrese e posizionato sul fondo della grotta a circa 4 metri di profondità. Ogni anno, nel periodo natalizio, dei sub si immergono e lasciano la statuetta del Bambin Gesù sul fondale della grotta.
Quante curiosità! Per ammirare con i tuoi occhi il gioiello nascosto del mare e per conoscere tutti i miti e le leggende della nostra costa, non ti resta che partire per una nuova avventura in giro #perlacosta insieme a noi!